Amazon Inspire come TikTok: ecco i feed video!

Amazon Inspire come TikTok: ecco i feed video!

Amazon è sempre alla ricerca di nuove soluzioni per semplificare la vita ai propri utenti, ma anche per aumentare le vendite e generare nuovi introiti.

Stavolta il colosso di Jeff Bezos prende spunto da uno dei social più seguiti del momento, TikTok, per creare un servizio innovativo da offrire ai propri utenti.

Se ti interessano nuove funzionalità e servizi proposti dai vari social network, ti consigliamo di leggere i nostri aggiornamenti su Telegram e Clubhouse.

Di seguito ti indicheremo cos’è l’inedita funzionalità Amazon Inspire, in cosa consiste, e quando arriverà in Italia.

Amazon Inspire: cos’è e a cosa serve

Stiamo parlando di una sorta di feed a scorrimento verticale da inserire nell’app Amazon e raggiungibile tramite un pulsante a forma di rombo.

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Proprio come funziona con TikTok e Instagram, il feed farà scorrere foto e video brevi ma accattivanti.

I contenuti saranno incentrati sullo shopping e sui prodotti Amazon, e includeranno link e pulsanti per effettuare l’acquisto. Metodo che migliorerà anche il sistema di commissioni.

La nuova funzionalità punta a migliorare anche il sistema di valutazione e recensione prodotti. Inoltre per ogni oggetto in vendita verranno poi aggiunti, e si potranno visualizzare, i like e i commenti degli utenti. Tutto ciò sempre sotto i contenuti mostrati nel feed.

In cantiere anche una sezione interamente dedicata alle video recensioni che andranno a sostituire le recensioni scritte.

Attualmente quando si scrive una recensione si possono inserire foto e video, anche se non tutti lo fanno e resta un’opzione facoltativa. In futuro potrebbe invece diventare obbligatorio inserire un video, altrimenti la pubblicazione della propria recensione non andrà a buon fine.

D’altronde, secondo il “Local Consumer Reviews Survey 2022”, Amazon è al primo posto per la presenza di recensioni false, ottenendo il 52% delle preferenze da parte degli utenti.

Seguono Google al 50%, e Facebook al 39%.

Se ti interessa invece l’ultimo aggiornamento all’algoritmo di ricerca Google, leggi anche: “Helpful Content Update: sei pronto? (Guida+Quiz)”.

Le recensioni fasulle non possono che far male al mercato, ma soprattutto ai consumatori che intenzionati ad acquistare un prodotto con determinate funzionalità, si ritrovano poi con un oggetto scadente e assolutamente lontano dal tipo di prodotto che desideravano acquistare.

Per questo motivo, negli ultimi anni si parla sempre più di User Generated Content (UCG), ovvero di contenuti realizzati dagli utenti stessi che acquistano un prodotto, o che “frequentano” un determinato sito web/blog/e-commerce.

Quando arriva, se arriva

Amazon Inspire è già in fase di test su un gruppo limitato di dipendenti e crediamo che potrebbe arrivare molto presto. A quanto pare la fase di test è già in fase avanzata e Jeff Bezos potrebbe rilasciare la nuova funzionalità già entro la fine dell’anno.

Per il momento però saranno soltanto gli utenti statunitensi ad usufruire di questa nuova funzionalità, che verrà poi estesa in seguito ad altre nazioni ed aree geografiche.

Ovviamente c’è anche la possibilità che Amazon Inspire non arrivi mai e rimanga un progetto dell’e-commerce più famoso del mondo.

C’è da dire però che negli ultimi anni il “comparto video” sta riscuotendo un enorme successo, tra le strategie di marketing più efficaci ci sono sicuramente quelle relative ai video display ed ai live streaming. Che a loro volta risultano le migliori per una campagna di marketing “people-based”.

Lo stesso vale per i video brevi e accattivanti che tanto piacciono al pubblico. Es. i Reels di Instagram e TikTok, gli Shorts di Youtube e così via.

Ecco, crediamo che un colosso come Amazon non possa farsi mancare la sua sezione reel. Ed utilizzarla a sua volta per attrarre nuovi leads, migliorare il sistema di affiliazione, aumentare le vendite online, ed ottenere (ancora una volta!) maggiore visibilità.

Quindi anche se non verrà rilasciata in maniera ufficiale entro la fine dell’anno, l’implementazione di una funzione del genere all’e-commerce dobbiamo comunque aspettarcela.

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